Dal 4 al 28 agosto tornano a Rimini la narrativa e saggistica nazionale con la rassegna Moby Cult, promossa dal Consorzio Il Libro nella Città e da CastelSismondoEstate.com, col patrocinio e il contributo del Comune di Rimini, il sostegno di Hera Rimini, della Camera di Commercio di Rimini, Zurich Assicurazioni e Banca Carim, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e ospiti come Arrigo Sacchi, Marco Travaglio, Marco Missiroli, Daria Colombo, Alessandro Meluzzi.

Nata nel 1991 e curata ancora una volta dal direttore artistico Manola Lazzarini, la manifestazione per il secondo anno consecutivo sarà a Castel Sismondo Estate a Rimini, con 12 appuntamenti che vanno ad arricchire l’offerta della città d’estate, che saranno fatti conoscere con il format consolidato del talk show condotto da prestigiosi testimonials.

Tra le prime rassegne d’incontri con gli autori della Riviera romagnola, Moby Cult debuttò il 30 giugno 1991, con Luciano De Crescenzo e il suo romanzo “Elena, Elena, amore mio”.

De Crescenzo rinnovò la sua partecipazione a Moby Cult nel 1997, con la presentazione del suo romanzo “Nessuno. L'Odissea raccontata ai lettori d'oggi”, accompagnata da un vero e proprio “sbarco” di Sirene, le cubiste della discoteca Paradiso.

L’idea della rassegna con scrittori e lettori fu del librario Umberto Lazzarini, che nel 1986 organizzò la prima edizione non ufficiale presso lo storico Caffè delle Rose di Rimini, per poi portare gli incontri anche in altri comuni della provincia, da Riccione a Bellaria, a Misano, a Cattolica, in contemporanea con la rassegna riminese che si svolgeva fino allo scorso anno presso il tendone dei libri al porto.

Ma a Moby Cult negli anni sono passati in tanti, scrittori italiani, da Bruno Vespa a Spadolini a Vittorio Sgarbi a Renzo Arbore a Giampaolo Pansa, Gherardo Colombo, Luigi De Magistris, fino ad autori internazionali come Paco Ignacio Taibo e Jeffery Deaver.

E da un quarto di secolo e 25 estati di libri e approfondimenti, il pubblico di residenti e turisti è sempre numerosissimo, al punto che ogni stagione sono registrate tra le 10.000 e le 12.000 presenze.