L’arte al castello di Montefiore Conca
Venerdì 3 giugno alle 17.30, presso il trecentesco e particolare Castello di Montefiore Conca, in provincia di Rimini, si terrà l'inaugurazione di Un nuovo spazio per l'arte, una rassegna di mostre dedicate all’arte contemporanea che arricchiranno la visita della Rocca Malatestiana per tutta l'estate 2016.
Non c’è solo Medioevo al Castello di Montefiore Conca, recentemente inserito nei Cento borghi più belli d'Italia, un tesoro architettonico che sovrasta la Valconca grazie alla mole impotente, che ha da sempre dedicato un vasto spazio a molte tipologie di eventi e iniziative, con un occhio rivolta alla contaminazione con i linguaggi artistici e le proposte laboratoriali più vicine alla contemporaneità.
Tra le novità che arricchiranno la visita della Rocca per questa estate, ci sarà anche Un nuovo spazio per l'arte, una sala del Castello sarà adibita a spazio per mostre di arte contemporanea e laboratori a tema.
La prima mostra in programma sarà la personale dell'artista giapponese Kiyoko Hirai, dal titolo Simboli Animali tra Occidente e Oriente, ideata in collaborazione con l'Associazione Regresso Arti di Pesaro.
Nell’esposizione si potranno ammirare sia i dipinti che le sculture di Kiyoko Hirai, notevole e raffinata artista giapponese che è da sempre interessata all'interazione e alla commistione culturale tra Oriente e Occidente.
Nata a Yamaguchi (Giappone), è laureata in letteratura francese. Nel 1994 si trasferisce a Siena, ed attualmente vive a Fiesole (Firenze). A Firenze segue corsi di restauro all'Istituto di Palazzo Spinelli, e di grafica e acquerello allo studio di Leonardo Passeri. Nel 2004 si diploma con 110 e lode nel corso di pittura dell'Accademia di Belle Arti di Firenze. Attualmente è iscritta al corso di biennio specialistico sperimentale di Pittura della medesima Accademia. Ha già ricevuto diversi premi nel corso delle sue personali. Lo scorso anno ha partecipato a diverse mostre ed eventi per Expo2015.
La personale Simboli Animali tra Oriente e Occidente, collocata al Castello di Montefiore Conca, proporrà sia dipinti a olio, la cui perizia e precisione tecnica si perdono in un mondo indefinibile, sia sculture bronzee minuziosamente cesellate con la tecnica a fusione unica della cera persa. Giochi di colori, processi incisori ad acquaforte o sgranati effetti di impronta litografica, danno un ulteriore tocco alla notevole capacità manuale e versatilità di un'artista dalla personalità spiccata.
Al centro di questi lavori ci sono animali simbolici e mitologici, dove gli elementi d’ispirazione ancestrale presenti nelle credenze popolari di origine orientale, si mescolano con il più chiaro ma altrettanto poetico stile figurativo occidentale.
La mostra rimarrà aperta dal 3 al 27 giugno.
La visita delle mostre sarà compresa nel biglietto d'ingresso al Castello.
Come arrivarci: dalla A14 Bologna-Ancona prendere l'uscita di Cattolica, seguire poi le indicazioni per Morciano di Romagna e successivamente per Montefiore Conca (14 km circa dal casello).