Al méni a Rimini
Dal 19 al 21 giugno, torna a Rimini Al méni, il circo dei sapori di una volta ideato dallo chef internazionale Massimo Bottura in collaborazione con la Regione Emilia Romagna e il Comune di Rimini, con il patrocinio di Expo 2015 e la promozione di Apt servizi Emilia Romagna, CheftoChefemiliaromagnacuochi, Enoteca Regionale Emilia Romagna, Postrivoro e Slow Food Emilia Romagna.
Lo scopo della rassegna è quello di proporre uno sguardo sui nuovi cuochi dell’Emila Romagna e non solo, in tre giorni ricchi di show cooking e varie degustazioni sotto le stelle, con anche la presentazione dei 41 prodotti Dop e Lgp delle dieci città capoluogo dell’Emilia Romagna, mentre Bottura, sotto un tendone da circo a pochi passi dal mare, ospiterà 12 giovani chef internazionali e 60 tra contadini e produttori.
Il tutto avrà inizio alle 21.30 di venerdì 19 giugno, con lo show cooking di Bottura, che avrà al suo fianco il dj della riviera romagnola Rame, da vent’anni al centro della vita notturna di Rimini.
Tra i giovani cuochi del tendone ci saranno Vladimir Muhin, che arriva dal White Rabbit di Mosca, Bernard Grebaut e Tatiana Levha, che lavorano presso i bistrot Septime e Servan, oltre ad essere compagni per la vita, Simone Tondo, del Roseval di Parigi, Sven Wassmer, secondo chef di Focus e Junya Yamasaki, giapponese, che ha lavorato a Londra e adesso tornerà in Giappone dopo il viaggio a Rimini.
Ci saranno anche i pregevoli vini di qualità della riviera romagnola, con una selezione di cento etichette e anche varie birre artigianali, mentre sul piazzale Boscovich sarà allestito un piccolo mercatino di prodotti enogastronomici, dal Parmigiano Reggiano fino al Prosciutto di Parma e all’aceto balsamico di Modena, mentre chi vorrà scoprire i segreti dell’entroterra romagnolo, avrà a disposizione un esperto di Slow Food.
Sotto i tendoni ci saranno vari laboratori del gusto per grandi e piccoli, per scoprire il piacere di una buona piadina o del pesce fresco dell’Adriatico, mentre alle 18.30 di venerdì 19 giugno Piero Meldini racconterà la storia del pane di Romagna.
Inoltre ci sarà un punto di street food della macelleria Ziveri al di fuori del tendone, mentre il salone Matrioska proporrà le varie proposte per migliorare il territorio da parte di 22 artigiani e designer romagnoli e dalle 10 alle 13 di domenica 21 giugno si avrà la possibilità di un picnic presso i giardini del Grand Hotel di Rimini.