La storia di San Marino
Le origini di San Marino sono molto antiche, legate al culto dell’omonimo Santo, che secondo la leggenda fu il fondatore della piccola Repubblica.
Come confermano le ricerche archeologiche, questa zona fu abitata fin dalla preistoria, ma è una pergamena risalente al 885 dopo Cristo e conservata nell'Archivio di Stato che parla per la prima volta di una piccola comunità che risiede sul monte Titano.
Nel Medioevo, durante la nascita dei comuni, la popolazione della piccola comunità decise di dare il potere del governo a un'assemblea di capi-famiglia che ricevette il nome di Arengo e che era presieduta da un Rettore.
Successivamente accanto al Rettore fu nominato un Capitano Difensore, con l’incarico di affiancarlo nelle decisioni più importanti.
Nel 1243 vennero eletti i primi due Capitani Reggenti che governano per sei mesi ininterrottamente fino ai giorni nostri confermando la validità e l’efficienza di questa antica istituzione medievale.
Inoltre furono emanati verso il 1295 i primi Statuti di San Marino, ispirati ai primi principi democratici, che permisero al comune sammarinese di fronteggiare pericolose situazioni e che ne consolidarono l’autonomia.
Le vicende furono complesse e difficili e dagli esiti spesso incerti, ma la passione per la libertà contribuì a conservare l’autonomia di cui il Comune godeva.
Due volte nella sua storia San Marino fu invasa, la prima nel 1503 da Cesare Borgia detto il Valentino e la seconda nel 1739 dal Cardinale Giulio Alberoni.
Nel 1797 Napoleone propose l'estensione del territorio, assieme a una serie di doni e un’offerta di amicizia alla Repubblica, ma i Sammarinesi, pur essendogli grati per le elargizioni, rifiutarono con saggezza l'ampliamento territoriale.
In seguito nel 1849 Giuseppe Garibaldi, che stava combattendo per l’unita di Italia, si rifugiò nel piccolo Stato con i suoi 2.000 soldati per sfuggire all’Austria e a Roma.
Persino il presidente americano Abraham Lincoln nel 1861 dimostrò la sua profonda stima per San Marino scrivendo in questa lettera ai Capitani Reggenti “.. Benché il Vostro dominio sia piccolo nondimeno il Vostro Stato è uno dei più onorati di tutta la storia ...”
San Marino vanta da sempre una eccezionale tradizione di ospitalità.
Infatti gli abitanti stimano profondamente il diritto d'asilo e sovente hanno aiutato i perseguitati dalla tirannide.
Ad esempio, durante la seconda guerra mondiale, San Marino benché avesse una popolazione di appena 15000 abitanti, diede asilo e rifugio a ben 100.000 sfollati provenienti dai paesi dei dintorni che erano bombardati senza sosta.